Scegliere i pavimenti e i rivestimenti per le pareti significa non solo rispondere a specifiche esigenze pratiche, ma soprattutto definire la personalità della propria casa. Le scelte possibili sono tante, così tante da creare spesso confusione e indecisione. Vediamo allora insieme le caratteristiche dei principali materiali.
Pavimenti
Il marmo
È un materiale naturale di pregio e sempre molto amato. La sua caratteristica principale dal punto di vista estetico è la sua unicità: una piastrella non sarà mai uguale a un’altra.
Molto resistente da un punto di vista meccanico, è però un materiale molto poroso e quindi molto sensibile all’acqua e agli agenti chimici. Proprio questa sua caratteristica rende necessarie attenzioni particolari nella sua pulizia. Inoltre, il marmo deve essere nutrito periodicamente con apposite cere per mantenere il suo splendore.
Il parquet
Altro materiale molto amato è il parquet, capace di donare il calore del legno all’ambiente. È proposto in più versioni: massello (legno grezzo che va levigato e trattato, assicura lunga durata anche per la possibilità di levigature multiple), prefinito (composto da due o tre strati di legno, è pronto per essere posato), impiallacciato (simile al precedente, ma con uno strato di legno nobile in più), laminato (presenta lo strato superiore in plastica colorata, che gli dona grande resistenza e alto isolamento termico e acustico). Richiede particolare cura nella pulizia ed è molto delicato agli urti. Se si sceglie di metterlo in ambienti umidi come il bagno e la cucina, è bene optare per il teak, il rovere e l’iroko.
Il cotto
Con un colore diverso secondo la zona di provenienza (dal grigio al beige-ocra passando per il rosso), il cotto ben si abbina sia a contesti rustici sia a case moderne. Specifici trattamenti a cera, inoltre, lo rendono molto resistente alle macchie e ai trattamenti chimici, tradizionalmente uno dei punti deboli di tale materiale.
La resina
La resina è un materiale che ben si addice ai contesti moderni e ai grandi spazi quando non si desiderano interruzioni. È un materiale che può essere personalizzato come si desidera per colore e finitura. Inoltre, è anassorbente e molto resistente.
Il microcemento
Le caratteristiche del microcemento sono simili alla resina, dalla quale si differenzia principalmente per una texture più corposa e dai colori più vibranti.
Il gres porcellanato
Il gres porcellanato rappresenta il materiale più utilizzato. A favorire la sua diffusione sono le sue peculiari caratteristiche: la sua impermeabilità, la sua forte resistenza allarottura e ai pesi, la possibilità di personalizzazione. Il gres porcellanato, ad esempio, può ricreare la sensazione del parquet o del marmo, senza però avere tutte le problematiche di questi due materiali.
Rivestimenti delle pareti
Le pareti sono sempre più protagoniste di tutti gli ambienti della casa, non solo di cucina e bagno. Se in questi due ambienti le pareti sono sempre state rivestite per rispondere a esigenze funzionali, nel resto della casa prevale l’aspetto estetico. Magari l’attenzione si concentra su una sola parete o su una parte di essa, ma questa si differenzia da tutte le grazie all’uso di carta da parati, piastrelle e lastre ceramiche.
Con tali materiali è possibile – ad esempio – riprodurre mosaici, ricreare un angolo naturale con fiori e piante, dare la sensazione del marmo o della pietra o del cemento industriale.
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